L'organizzazione ed il funzionamento dell'Amministrazione Separata dei beni di Uso Civico della Frazione di Sopramonte in applicazione della L.P. 14 giugno 2005, n. 6 e del relativo regolamento di esecuzione approvato con D.P.P. 6 aprile 2006, n. 6-59/Leg. sono disciplinati dallo Statuto approvato e da ultimo modificato rispettivamente con deliberazioni del 25 maggio 2012 n. 11, e del 23 settembre 2014 n. 18.

L'Amministrazione Separata dei beni di Uso Civico della Frazione di Sopramonte del Comune di Trento, è dotata di autonomia amministrativa, contabile e finanziaria ai sensi dell'art. 6 della L.P. 14 giugno 2005, n. 6.

L'ASUC ha quale finalità istituzionale quella di amministrare, in maniera separata e distinta da quelli comunali, i beni di uso Civico irrazionali, con gli obiettivi di:

  • conservarli, tutelarli e valorizzare, come componente primaria dell'ambiente agro-silvo-pastorale e come patrimonio tradizionale della popolazione locale che gode dei diritti di uso civico su beni;
  • utilizzare le potenzialità economiche e produttive per favorire lo sviluppo delle zone e della popolazione che le abita, secondo le moderne esigenze della società contemporanea.

La gestione di alcuni beni del patrimonio A.S.U.C, avviene attraverso l’Azienda Forestale Trento-Sopramonte costituita nel 1954 fra il Comune di Trento e l’A.S.U.C. di Sopramonte.

La stessa dispone di una struttura tecnico - amministrativa adeguata; parte dei componenti gli organi amministrativi (Assemblea e Commissione Amministratrice) sono eletti in rappresentanza dell’A.S.U.C.

 

Nella Commissione Amministratrice, composta da sette membri, sono stati nominati quali rappresentanti dell’A.S.U.C. di Sopramonte, i signori:

Ivan Broll (Vicepresidente), Sandro Nardelli e Christian Cappelletti "cìgol".

In Assemblea, composta da 6 membri, sono stati nominati, quali rappresentanti dell'A.S.U.C. di Sopramonte, i signori:

Paolo Biasioli "santanaro" (quale delegato del Presidente ASUC), Tiziano Segata e Walter Nardelli.